I farmaci scaduti, dicono gli specialisti, non vi uccideranno, ma ci sono alcune cose che è necessario sapere...
I farmaci non si deteriorano come i prodotti alimentari: dopo la scadenza, alcuni componenti possono semplicemente perdere le loro proprietà, rendendo quindi i farmaci meno efficaci.
Tuttavia, anche dopo la scadenza, i medicinali possono rimanere perfettamente utilizzabili. Ma non tutti...
Nel 2006 è stato pubblicato un articolo nella rivista «Farmacologia Clinica»,
in cui sono stati pubblicati i dati delle ricerche: l'88% dei farmaci testati mantenevano completamente le loro proprietà per almeno un anno dopo la scadenza, mentre in media questo periodo era di 5 anni.
Per alcuni farmaci, questo periodo è molto più lungo.
Ma qui sorge un problema: non si può essere sicuri
che proprio il tuo farmaco sia ancora utilizzabile.
Infatti, questo dipende da molti fattori,
e dalle condizioni di conservazione,
compresi.
Non sfidate la sorte con farmaci essenziali per la vita!
Se il vostro antidolorifico o la polvere per il raffreddore sono leggermente scaduti, non è la fine del mondo; passeranno solo un po' più lentamente il dolore o il raffreddore. Tuttavia,
se state prendendo farmaci essenziali per voi,
siete,
naturalmente,
interessati alla loro efficacia al 100%!
Gli specialisti consigliano di gettare immediatamente i medicinali
che perdono rapidamente le loro proprietà o che possono influire seriamente sulla vostra vita.
Ecco alcuni di essi:
• anticonvulsivanti,
come,
ad esempio,
fenitoina, carbamazepina,
lamotrigina;
• fenobarbital;
• nitroglicerina;
• warfarin;
• teofillina;
• digossina;
• farmaci per la tiroide,
ad esempio,
levotiroxina sodica;
• paraldeide;
• contraccettivi orali;
• epinefrina;
• insulina;
• vari colliri.
Ha davvero senso,
poiché,
se vi proteggete dalla gravidanza o avete bisogno costantemente di insulina,
allora,
naturalmente,
è necessario un effetto completo del farmaco.
Non fate scorte di farmaci "per ogni evenienza"...
A volte ha davvero senso tenere alcuni farmaci di riserva. Ad esempio,
se siete allergici.
Ma molti altri farmaci,
soprattutto quelli acquistati con una prescrizione,
non devono essere conservati.
Conservare antidolorifici
che contengono sostanze stupefacenti
vi provoca dipendenza.
Li userete costantemente,
ad esempio,
per il mal di testa,
e non vi accorgerete
di esservi assuefatti.
Controllate il vostro armadietto dei medicinali,
sostituite i farmaci scaduti,
Se li usate costantemente, mentre gli altri sarebbe meglio buttarli via!
