Ecografia degli organi addominali.

Perché si esegue l'ecografia addominale
• Per identificare malattie del fegato (epatite, cirrosi, steatosi epatica).
• In caso di sospetto di calcoli biliari o infiammazione della cistifellea.
• Per la diagnosi di pancreatite o processi tumorali del pancreas.
• In caso di ingrossamento della milza, traumi addominali.
• Per il monitoraggio di malattie croniche o condizioni post-operatorie.
• Come esame preventivo.

Cosa si può vedere con l'ecografia:
• Dimensioni, forma e struttura del fegato, cistifellea, pancreas, milza.
• Presenza di calcoli, cisti, tumori o cambiamenti infiammatori.
• Stato dei dotti biliari e del flusso sanguigno nei grandi vasi.
• Presenza di liquido nella cavità addominale (ascite).

Quando viene prescritta
• In caso di dolori o pesantezza addominale, soprattutto dopo i pasti.
• In caso di nausea, vomito, ittero della pelle e degli occhi.
• In caso di sospetto di calcoli biliari o pancreatite.
• In caso di malattie croniche del fegato e del pancreas.
• Nell'ambito di un controllo preventivo.

Preparazione alla procedura
• Escludere dalla dieta per 2-3 giorni alimenti che causano formazione di gas (legumi, verdure fresche, bevande gassate, dolci).
• L'esame si esegue a digiuno (non mangiare per 6-8 ore prima della procedura).
• Se il paziente assume farmaci, questo viene discusso in anticipo con il medico.

Come si svolge la procedura
• Il paziente si sdraia sulla schiena su un lettino.
• Sulla pelle dell'addome viene applicato un gel speciale.
• Il medico sposta il trasduttore sull'addome in diverse posizioni, valutando gli organi.
• La procedura dura 15-20 minuti.

Caratteristiche
• L'ecografia addominale è assolutamente sicura e può essere eseguita ripetutamente.
• Spesso viene prescritta in combinazione con altri tipi di ecografie (ad esempio, dei reni o del bacino).